La dottoressa Helen Caldicott è la co-fondatrice di “Physicians for Social Responsibility” (Medici per la Responsabilità Sociale), ed è stata proposta per il Premio Nobel per la Pace. Autrice di numerosi libri, fra cui “Nuclear Madness – Pazzia nucleare”, “A Desperate Passion – Una passione senza speranza”, “The New Nuclear Danger – Il nuovo pericolo nucleare” e “If You Love This Planet – Se voi amate questo pianeta”, divide il suo tempo fra l’Australia e gli Stati Uniti, dove si è dedicata negli ultimi 38 anni ad una campagna internazionale per informare il grande pubblico sui pericoli sanitari dovuti all’era nucleare e sulla necessità di mutare i comportamenti umani per bloccare la distruzione dell’ambiente.
Questa intervista del 2002, dopo la pubblicazione di “The New Nuclear Ranger”, conserva tutta la sua tragica attualità nel momento della catastrofe di Fukushima. The Share Guide: Può informarci come è arrivata a prendere coscienza del problema delle armi nucleari e dell’energia nucleare?
Dr. Helen Caldicott: Ho assunto consapevolezza della minaccia della guerra nucleare quando ho letto il libro di Neville Shute “On the Beach” (Sulla spiaggia), avevo allora 15 anni e vivevo a Melbourne, dove si svolgeva la storia del libro. Il libro parlava di una guerra nucleare scatenata accidentalmente, che provocava la fine del genere umano. Questo scenario ha inciso sul mio modo di sentire. Diventata adulta, ho guidato in Australia il movimento contro i test francesi in atmosfera nel Pacifico e contro lo sfruttamento delle miniere di uranio in Australia. Più tardi, a metà degli anni ’70, sono arrivata negli Stati Uniti come membro della facoltà di medicina di Harvard, specializzata nella fibrosi cistica, e ho fondato il gruppo dei “Medici per la Responsabilità Sociale” – a cui è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace nel 1985 per l’informazione rivolta al grande pubblico sui pericoli per la salute derivanti dalla guerra nucleare. Ho scritto diversi libri sull’argomento.
The Share Guide: Può farci un breve riassunto del suo ultimo lavoro “The New Nuclear Ranger”, e perché lo ha scritto proprio in questo momento?
Dr. Caldicott: Questo libro tratta delle dinamiche interne che collegano le imprese all’amministrazione Bush, e il motivo per cui il potere è totalmente concentrato sulla guerra, sta violando tutti i trattati internazionali sul controllo degli armamenti nucleari, e ora è preparato all’utilizzo in modo disinvolto di armi nucleari contro qualsiasi paese non-nucleare prenda di mira.
Questo è antitetico alle politiche nucleari di qualsiasi precedente amministrazione statunitense. I laboratori di armi nucleari sono perfino impegnati in un nuovo progetto Manhattan: un progetto nucleare immenso, che comprende lo studio, l’elaborazione, la costruzione e il collaudo di nuove armi nucleari. Per giunta, l’amministrazione Bush è impegnata in un massiccio progetto, a cinque stadi, di Guerre Stellari, che non diventerà mai operativo, ma che attiverà una nuova corsa agli armamenti nucleari con la Russia e la Cina. Questo progetto sta costando quattro volte di più del denaro che ora gli Stati Uniti stanno spendendo per il Dipartimento di Stato, e potrebbe scatenare un conflitto nucleare. Si tratta di un pericolo nuovo, perché le bombe a idrogeno di Russia e Stati Uniti sono ancora in uno stato di allerta, pronte all’uso, come lo erano negli anni ‘80, ma tutti pensano che la minaccia nucleare di annientamento globale non sussista più, dato che la guerra fredda è finita. Di fatto, per l’ignoranza dell’opinione pubblica, la minaccia nucleare è molto più grande di prima.
The Share Guide: In una recente conferenza, lei ha menzionato la Fondazione Heritage. Potrebbe spiegarci cosa questo “centro studi” ha a che fare con le politiche energetiche del Presidente Bush e della sua amministrazione?
Dr. Caldicott: La Fondazione Heritage, e altre con sede a Washington DC, questi cosiddetti “think tank”, sono onnipresenti agenzie pubblicitarie di destra per aziende come la Lockheed Martin ed altre imprese militari e per compagnie petrolifere. La Fondazione Heritage ha messo radici nell’amministrazione Bush introducendovi sia dipendenti delle società che propri membri appositamente addestrati. Costoro stanno determinando le politiche di questa amministrazione, così come avevano determinato quelle degli anni di Reagan. La politica energetica di Cheney è stata decisa a tavolino, previa consultazione con le compagnie del petrolio e dell’energia - senza alcun contributo da parte di accademici competenti o di gruppi ambientalisti, che sono profondamente preoccupati per il rapido progresso del riscaldamento globale e le sue devastanti conseguenze ecologiche ed economiche.
The Share Guide: Quali sono in particolare gli effetti negativi dell’energia nucleare, ed esistono adeguate fonti rinnovabili di energia che potremmo utilizzare altrimenti?
Dr. Caldicott: Una centrale nucleare, a prescindere dalla guerra nucleare, rappresenta la più grande minaccia dal punto di vista sanitario per la vita su questo pianeta. Infatti, il 95% del totale delle scorie nucleari negli Stati Uniti è stato generato da centrali nucleari. Le scorie nucleari avranno vita per 500.000 anni, e non esistono mezzi sicuri per evitare che i loro elementi radioattivi entrino e si concentrino nella catena alimentare. Le radiazioni di questi elementi, che sono insapori, inodori ed invisibili, sono altamente cancerogene e mutagene. Nel corso del tempo, esse indurranno epidemie di cancro e leucemia. Questo è particolarmente vero per i bambini, che sono da 10 a 20 volte più radiosensibili rispetto agli adulti, e sono quindi molto più esposti al cancro. Le scorie nucleari provocheranno anche epidemie di malattie genetiche e anomalie congenite negli esseri umani (così come negli animali e nelle piante) per il resto del tempo. Questo è un po’ come un processo di ingegneria genetica a casaccio, senza vie di uscita. A causa della quantità di combustibile fossile utilizzato per estrarre dalla miniera, separare e arricchire l’uranio, e per costruire enormi reattori, una centrale nucleare deve funzionare per 18 anni prima di realizzare una sola caloria netta di energia! E la CO2 prodotta dal combustibile fossile contribuisce in maniera significativa al riscaldamento globale. L’arricchimento dell’uranio produce anche l’88% dei gas CFC (cloro-fluoro-carburi) emessi dagli Stati Uniti, gas responsabili in modo pesante del riscaldamento globale e di un significativo impoverimento dell’ozono negli strati alti dell’atmosfera. La produzione e il rilascio dei CFC sono stati internazionalmente banditi dal Protocollo di Montreal, ma l’industria nucleare degli Stati Uniti si fa beffe apertamente di questo trattato internazionale. Quindi, la produzione di energia nucleare causa il riscaldamento globale, l’impoverimento dello strato di ozono, epidemie di tumori maligni e la distruzione del delicato processo evolutivo. Naturalmente ci sono alternative. L’energia solare è onnipresente, ma quasi del tutto inutilizzata a causa del potere politico delle compagnie petrolifere. Vi è anche abbastanza vento ad ovest del Mississippi per rifornire di energia tutti gli Stati Uniti. Vale la pena notare che gli Europei utilizzano la metà dell’energia rispetto agli Usamericani, ma hanno lo stesso tenore di vita, perché praticano nel concreto un risparmio e la conservazione dell’energia.
The Share Guide: La maggior parte delle persone sono psicologicamente paralizzate dal problema nucleare. Come possiamo affrontare i nostri sentimenti di paura, di compiacimento, di rabbia, di depressione, ecc., e avviare azioni costruttive?
Dr. Caldicott: L’unico modo efficace che ho trovato per affrontare le paure della gente è attraverso un processo di informazione ed educazione responsabile. Questo è il motivo per cui ho scritto “The New Nuclear Ranger”, ed è per questo che vado in giro per il mondo a comunicare con un gran numero di persone su questi fatti. Come medico, io sono obbligata a praticare globalmente la medicina preventiva, e la mia esperienza ha convalidato l’ammonimento di Thomas Jefferson quando affermava: “Una democrazia informata agirà con modalità responsabili.”
The Share Guide: Abbiamo sentito parlare di “danni collaterali” in riferimento agli effetti sull’ambiente della guerra nucleare, ma l’inverno nucleare potrebbe in realtà porre fine alla vita sulla terra, come noi la conosciamo. Quali azioni possiamo noi mettere in campo come cittadini responsabili per far fronte al nuovo pericolo nucleare? Che cosa possiamo dire alle persone che negano la sussistenza del problema?
Dr. Caldicott: Questo è l’ultimo problema spirituale e religioso che dovrà affrontare la razza umana. Non è forse nostra la responsabilità davanti a Dio di preservare la creazione e l’evoluzione? Noi siamo i curatori della forse unica vita nell’universo e la nostra responsibilità è enorme. Pertanto, dobbiamo dedicare ogni momento di veglia e sonno alla conservazione del creato. Ma in primo luogo, l’azione deve essere preceduta dalla formazione e dall’istruzione. Noi tutti siamo i medici di un pianeta che si trova nel reparto di terapia intensiva. Il “New Nuclear Danger” è ora il “Gray’s Anatomy”, (il celebre manuale medico di anatomia), per una nuova generazione di medici del pianeta. Studiatelo e alla fine diventerete ricchi di mezzi potenti e dotati delle necessarie conoscenze che vi guideranno nella nostra nuova crociata per la conservazione del globo.
The Share Guide: Lei ha affermato: “Noi siamo il timone che può governare la nave.” Ma le nostre tasse vengono rapinate dai magnati dell’industria, attualmente ad un livello di 400 miliardi di dollari l’anno. Cosa possiamo fare per cambiare questo?
Dr. Caldicott: 400 miliardi di dollari, quasi mezzo bilione di dollari! Se uno avesse speso 1.000 dollari al minuto da quando Gesù è nato, si sarebbe speso un bilione di dollari. Pertanto, l’importo di denaro rubato al popolo usamericano da questa amministrazione al servizio delle imprese per procurare morte, caos e distruzione sarebbe sufficiente a risolvere TUTTI i problemi della società degli Stati Uniti – nutrimento migliore, vestiario, istruzione e una casa per tutti i bambini del pianeta, la possibilità di invertire il corso del riscaldamento globale, salvare tutte le specie minacciate, salvare le foreste pluviali tropicali e salvare la Terra. Quindi i soldi ci sono, ma manca la volontà. Dobbiamo cacciare gli uomini che ora governano il mondo! Per la salute del pianeta e quella di tutti noi, dobbiamo sostituirli con uomini e donne profeticamente saggi, che attueranno politiche in favore della vita e che preserveranno la vita. Milioni di persone negli Stati Uniti sono stati coinvolti nel movimento anti-nucleare degli anni ‘80. Hanno guardato il film “The Day After” con terrore. Ora la gente ha bisogno di essere risvegliata per la minaccia incombente di una guerra nucleare e, come il piccolo timone correttore di assetto si integra nel grande timone di una nave, che tendendo questa a mutare rotta la fa avanzare nella giusta direzione, l’intera nave dello Stato deve procedere verso la vita e non verso la morte .
The Share Guide: Qual è il vostro parere sulla discarica di rifiuti nucleari della Yucca Mountain? E cosa pensa che dovremmo fare con le scorie nucleari?
Dr. Caldicott: Yucca Mountain si trova su 30 faglie sismiche. Si tratta di una zona molto instabile e la montagna non impedirà lo sversamento di elementi radioattivi letali per l’ambiente. Le scorie nucleari devono essere conservate in vasche di raffreddamento dei reattori nucleari, il che significa che tutte le centrali nucleari dovrebbero essere obbligate a chiudere perché le loro piscine di raffreddamento sono colme. Ma questo significa anche che non avremmo più elettricità generata da energia nucleare. Quando le barre di combustibile esaurito si saranno raffreddate, allora potranno essere stoccate in barili fuori terra fino a quando i geniali scienziati usamericani, che al momento sono così duramente impegnati a progettare nuove armi nucleari, verranno riconvertiti per inventare mezzi ingegnosi ed ancora inediti idonei ad immagazzinare le loro scorie radioattive, in tutta sicurezza, per i prossimi 500.000 mila anni. The Share Guide: Discutiamo l’atteggiamento del Giappone e di altre nazioni nei confronti delle armi nucleari e dell’ energia nucleare, rispetto all’atteggiamento qui negli Stati Uniti.
Dr. Caldicott: I politici e le imprese giapponesi sono piuttosto entusiasti per il nucleare, anche se il Giappone è l’unico paese ad aver sperimentato gli orrori di un olocausto nucleare. Ai Giapponesi viene vietato dalla loro Costituzione sviluppare proprie armi nucleari. Tuttavia, poiché detengono enormi scorte di plutonio riprocessato, potrebbero entro alcune settimane, se lo decidessero, costruirsi le proprie armi nucleari. Il popolo giapponese, d’altra parte, risulta allergico a tutto ciò che è nucleare, soprattutto dopo aver sperimentato in questi ultimi anni diversi e pericolosi incidenti nucleari presso le proprie installazioni nucleari.
The Share Guide: Prima lei ha citato di avere fondato “Medici per la Responsabilità Sociale”. Quali sono gli obiettivi di questa organizzazione?
Dr. Caldicott: “Medici per la Responsabilità Sociale” è stata fondata nel 1978, per informare il popolo usamericano sugli effetti negativi sulla salute provocati dall’energia nucleare e dalla guerra nucleare. Io, insieme con i miei colleghi, abbiamo reclutato 23.000 medici durante gli anni ‘80 per condurre tutti insieme questa massiccia campagna educativa. Abbiamo riscosso molto successo per questi nostri sforzi, e l’organizzazione continua ad esistere ancor oggi.
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