Deciso stop della Ue alle politiche del governo Berlusconi sulle rinnovabili. L'Unione europea avvisa l’Italia che il decreto Romani e le norme che si avvia a varare in settimana sono una vera e propria bomba contro il processo economico, sociale e ambientale che è partito con lo sviluppo delle energie alternative.
Con una lettera inviata dal Commissario Ue all'Energia, Oettinger al ministro dello Sviluppo Economico Romani, l’Europa dà ragione agli imprenditori e ai lavoratori del settore, mobilitati da settimane contro una norma che mette a rischio gli investimenti e l’occupazione.
Nella lettera di Oettinger si sottolinea come "le modifiche che alterano il ritorno finanziario dei progetti esistenti rischiano di violare principi generali di diritto nazionale e comunitario, ma soprattutto di compromettere la stabilità degli investimenti nel settore, con possibili ripercussioni sulla ripresa economica". Il Commissario Ue chiede a Romani che la legge di recepimento della direttiva europea per le rinnovabili sia attuata "in maniera stabile e prevedibile e di essere particolarmente cauto nel considerare misure che possano avere ripercussioni sugli investimenti già effettuati".
In sostanza, a giudizio della Ue, essendo il decreto Romani e il IV Conto energia retroattivi, rischiano di creare danni gravissimi a un settore in forte slancio.
le banche e il potere
USIAMO GLI SCEC -
BISOGNA CONOSCERE I MOTIVI DI TANTO DISSENSO ALLA TAV TORINO-LIONE
mercoledì 20 aprile 2011
S. Francesco ecologista ante litteram
DALAI LAMA
DOMANDA:COSA L'HA SORPRESA DI PIU' DELL'UMANITA'?E Lui ha risposto: