le banche e il potere

USIAMO GLI SCEC -

BISOGNA CONOSCERE I MOTIVI DI TANTO DISSENSO ALLA TAV TORINO-LIONE

giovedì 10 febbraio 2011

LOTTA CONTRO LE SPECULAZIONI

16 FEBBRAIO 2010
TEATRO VILLA DEI LEONI DI MIRA
ORE 17.30
SIT-IN PACIFICO E RUMOROSO
CONTRO IL POLO LOGISTICO
In occasione del Consiglio Comunale straordinario sulla questione del progetto di Polo Logistico a Dogaletto, CAT ha indetto un presidio per chiedere all'amministrazione Comunale che respinga senza condizioni un progetto devastante, funzionale alla realizzazione della camionbile e della romea commerciale, frutto di logiche speculative.
Sarà l'occasione per lanciare ufficialmente la grande manifestazione in programma a Dolo per il 12 marzo
Fate circolare la notizia,
venite numerosi 
Vi segnaliamo anche i seguenti appuntamenti molto importanti:
venerdì 11 febbraio dalle 9 alle 12   spazio pubblico   Fiera di Padova: sit in dei comitati del Veneto per contestare ai vertici regionali la cementificazione del territorio, proprio in occasione del Convegno su Agricoltura e Sviluppo Rurale
- venerdì 11 febbraio Piazza Vecchia ore 20.45: serata informativa al centro civico di Piazza Vecchia, verso la costituzione di comitato promotore per il refrendum contro il Polo Logistico;
- sabato 12 febbraio ore 09.45 Villa Widmann a Mira: convegno sul Piano della Logistica regionale (per chi vuole approfondire il tema)
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Laboratorio Mirano Condivisa - www.miranocondivisa.it

aderiamo a CAT Comitati Ambiente e Territorio - Riviera del Brenta e Miranese - www.infocat.it

aderiamo a AltroVe - Rete per un altro Veneto info@altroveneto.org


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CAT Comitati Ambiente e Territorio - Riviera del Brenta e Miranese

web:  www.infocat.it
mail:  trabrentaegraticolato@gmail.com



S. Francesco ecologista ante litteram

DALAI LAMA

DOMANDA:COSA L'HA SORPRESA DI PIU' DELL'UMANITA'?E Lui ha risposto:

"Gli uomini... perché perdono la salute per fare soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Perché pensano tanto ansiosamente al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera non riescono a vivere né il presente né il futuro. Perché vivono come non dovessero morire mai e perché muoiono come non avessero mai vissuto.