COMUNICATO STAMPA CAT
25/01/2010
Anche la Romea Commerciale tra le grandi opere che Luca Zaia, se sarà eletto presidente della Regione Veneto, porterà a compimento;
Le barricate contro la nuova autostrada fatte dalla Lega locale in Riviera del Brenta sono ormai, evidentemente, cadute di fronte al sì del ministro Zaia.
Mentre ARPAV lancia l’allarme sull’impronta ecologica in Veneto, ormai a livelli stellari, Zaia conferma in pieno le devastanti trasformazioni territoriali già avvallate dalla Lega durante il “regno” di Giancarlo Galan.
Il vecchio adagio “di lotta e di governo” ormai non funziona più; anche la Lega, nel momento in cui c’è da conquistare la poltrona più ambita, preferisce schierarsi dalla parte delle lobby più potenti, in questo caso quelle dell’asfalto e del cemento.
Con buona pace della storia, della cultura e dell’identità dei Veneti.
Anche la Romea Commerciale tra le grandi opere che Luca Zaia benedice come fondamentali per lo sviluppo della regione. Il candidato leghista a Palazzo Balbi, insomma, raccoglie l’eredità di Giancarlo Galan. Lo ha dichiarato lo stesso Zaia, in un'intervista ad Antenna3 nei giorni scorsi.
Le dichiarazioni degli esponenti locali del Carroccio, se non strumentali, appaiono ora solo come fumo negli occhi per i cittadini della Riviera.
Il vecchio adagio “di lotta e di governo” ormai non incanta più nessuno; anche la Lega, nel momento in cui c’è da conquistare la poltrona più ambita del “palazzo” della Regione, preferisce schierarsi dalla parte delle lobby più potenti, in questo caso quelle dell’asfalto e del cemento.
Mentre ARPAV annuncia che l’impronta ecologica del Veneto è a livelli stellari (se tutti gli abitanti della Terra vivessero come in Veneto ci vorrebbero ben 5 pianeti Terra!), con questa scelta Luca Zaia conferma una politica di devastazione territoriale, già sostenuta dalla Lega durante il “regno” di Giancarlo Galan, che avrà ripercussioni incalcolabili sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.
La Romea commerciale distrugge la Riviera del Brenta, porta più traffico, più inquinamento, non dà risposte alla messa in sicurezza della SS 309 e favorisce Veneto City.
La nuova autostrada agevola solo il business delle strade a pagamento e la speculazione immobiliare.
Riqualificando le arterie esistenti e gestendo diversamente i flussi di traffico delle merci è possibile risolvere il problema Romea con pochi soldi, in tempi rapidi e con impatti ridottissimi.
-
CAT Comitati Ambiente e Territorio - Riviera del Brenta e Miranese
web: www.infocat.it
mail: trabrentaegraticolato@gmail.com
le banche e il potere
USIAMO GLI SCEC -
BISOGNA CONOSCERE I MOTIVI DI TANTO DISSENSO ALLA TAV TORINO-LIONE
martedì 26 gennaio 2010
S. Francesco ecologista ante litteram
DALAI LAMA
DOMANDA:COSA L'HA SORPRESA DI PIU' DELL'UMANITA'?E Lui ha risposto: