Con una lettera inviata dal Commissario Ue all'Energia, Oettinger al ministro dello Sviluppo Economico Romani, l’Europa dà ragione agli imprenditori e ai lavoratori del settore, mobilitati da settimane contro una norma che mette a rischio gli investimenti e l’occupazione.
Nella lettera di Oettinger si sottolinea come "le modifiche che alterano il ritorno finanziario dei progetti esistenti rischiano di violare principi generali di diritto nazionale e comunitario, ma soprattutto di compromettere la stabilità degli investimenti nel settore, con possibili ripercussioni sulla ripresa economica". Il Commissario Ue chiede a Romani che la legge di recepimento della direttiva europea per le rinnovabili sia attuata "in maniera stabile e prevedibile e di essere particolarmente cauto nel considerare misure che possano avere ripercussioni sugli investimenti già effettuati".
In sostanza, a giudizio della Ue, essendo il decreto Romani e il IV Conto energia retroattivi, rischiano di creare danni gravissimi a un settore in forte slancio.